Le radiazioni elettromagnetiche sono una forma di energia luminosa che si propaga anche nel vuoto e che può essere spiegata come un fenomeno ondulatorio. Come tutte le altre onde, queste radiazioni sono caratterizzate da una lunghezza d’onda (λ) e da una frequenza (f). La lunghezza d’onda si misura in nanometri (1nm = 10-9 m) e…
Le reazioni nucleari avvengono quando due o più isotopi dello stesso atomo si uniscono tra loro oppure quando il nucleo di un isotopo si scompose in altri più piccoli. Nel primo caso si parla di fusione nucleare mentre nel secondo caso di fissione nucleare. Uno stesso elemento chimico si può differenziare in atomi che hanno…
La radioattività è un fenomeno che porta i nuclei instabili di alcuni atomi ad emettere radiazioni fino a trasformarsi in nuclei di atomi diversi. Di solito sono soltanto alcuni isotopi dei vari elementi ad essere radioattivi e per questo motivo vengono chiamati radioisotopi. Il nome di questo fenomeno venne scelto dalla scienziata Marie Currie, nata…
I quark sono delle particelle elementari di diverso tipo e caratteristiche. I due principali (chiamati up e down, in italiano sopra e sotto) si uniscono per dare la carica elettrica positiva ai protoni e per fare in modo che i neutroni non abbiano carica elettrica. La particelle elementari sono i costituenti primi della materia, cioè…
Il modello atomico di Rutherford è un modello dell’atomo stabilito nel 1911 secondo cui l’atomo è una sfera dove al centro c’è la parte principale dotata di carica positiva formata da protoni e neutroni, che distinguono ciascun elemento chimico, attorno alla quale si muovono le particelle negative, gli elettroni. Già verso la fine del XIX…
Il modello atomico di Thomson è stato uno dei primi modelli per descrivere come sono fatti gli atomi e come vengono collocate le sue cariche elettriche. Questo modello descriveva l’atomo come una nuvola sferica in cui è diffusa la carica positiva con dei piccolissimi corpi di carica negativa (gli elettroni) immersi in essa in modo…
Il protone (simbolo p+) è la più piccola particella con carica elettrica positiva che si trova in tutti gli atomi. Già prima che venisse dimostrata la sua esistenza si riteneva che negli atomi ci fossero delle particelle con carica elettrica positiva che bilanciassero quelli con carica elettrica negativa, già conosciuti con il nome di elettroni.…
L’elettrone (simbolo e–) è la più piccola particella con carica elettrica negativa presente in maniera stabile in tutti gli atomi. L’esistenza dell’elettrone venne dimostrata dal fisico inglese J.J.Thomson che studiava gli effetti delle scariche elettriche sui gas rarefatti, cioè tenuti ad una pressione minore di quella dell’atmosfera, contenuti in particolari tubi di vetro trasparente, chiamati…
La legge di Coulomb afferma che l’intensità della forza che si manifesta tra due cariche elettriche è direttamente proporzionale alla loro quantità e inversamente proporzionale al quadrato della loro distanza. L’esistenza di alcuni fenomeni elettrici era conosciuta dall’antichità, infatti il nome elettro viene dall’ambra (il cui nome greco era ἤλεκτρος e ἤλεκτρον) perché strofinandola dovutamente…
Le reazioni chimiche descrivono le trasformazioni della materia in cui una o più sostanze, chiamate reagenti, ne formano altre, chiamate prodotti. Queste trasformazioni avvengono anche in natura. Ad esempio, bruciando del carbone o del legno, il carbonio fuoriesce sotto forma di vapore e tende a legarsi agli atomi di ossigeno formando così una nuova sostanza,…