Lamezia Terme è un comune italiano della provincia di Catanzaro, in Calabria, nato nel 1968 dall’unione dei precedenti comuni di Nicastro, Sambiase e Sant’Eufemia Lamezia. La città ha una popolazione di circa 67 mila abitanti e si estende su un territorio di 162 km², tra la costa tirrenica e le pendici delle Pre-Sila.
Lamezia Terme vanta una lunga e variegata storia, testimoniata dai numerosi monumenti e siti archeologici presenti sul suo territorio. Tra questi, spiccano il Castello Normanno Svevo, eretto nel X secolo e ampliato da Federico II di Svevia, il quale soggiornò più volte a Lamezia; il Bastione di Malta, una fortificazione del XVI secolo costruita dai Cavalieri di Malta; la Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo, edificata nel XVIII secolo sulle rovine di una chiesa medievale; la Chiesa di Santa Maria Maggiore, risalente al XII secolo e decorata con affreschi bizantini; la Chiesa di San Domenico, fondata nel 1630 dai frati domenicani.
Lamezia Terme offre anche diverse opportunità per gli amanti della natura e delle attività all’aperto. Il Parco Dossi Comuni è un’area verde di 40 ettari che ospita un giardino botanico con oltre 500 specie vegetali, tra cui piante rare e protette. Il Parco Urbano di San Pietro Lametino è un altro spazio verde che si estende per 12 ettari e che comprende un laghetto artificiale, una pista ciclabile e un’area giochi per i bambini. Per chi vuole avventurarsi a cavallo, la Scuderia Cutura Ranch organizza escursioni e lezioni di equitazione in un’azienda agricola immersa nella campagna lametina. Infine, per chi ama il mare, Lamezia Terme offre una costa di 8 km con spiagge sabbiose e scogliere, ideali per il relax e per gli sport acquatici.
Lamezia Terme è anche una città vivace dal punto di vista culturale, con musei, eventi e tradizioni da scoprire. Il Museo Archeologico Lametino espone reperti che raccontano la storia della città e del suo territorio dall’età preistorica al Medioevo. Il Museo Diocesano di Lamezia Terme custodisce opere d’arte sacra provenienti dalle chiese della città e della diocesi. Tra gli eventi più importanti, si segnalano la Festa dei Santi Pietro e Paolo, patroni della città, che si celebra il 29 giugno con una processione e uno spettacolo pirotecnico; la Festa della Madonna del Carmine, che si svolge il 16 luglio con una sfilata di carri allegorici; il Festival Internazionale del Folklore, che si tiene ad agosto con la partecipazione di gruppi folkloristici da tutto il mondo.
Lamezia Terme è inoltre una città ben collegata dal punto di vista infrastrutturale, grazie alla presenza del principale aeroporto della regione, che la rende facilmente raggiungibile da diverse destinazioni nazionali e internazionali. La città è servita anche da una stazione ferroviaria e da una rete stradale che la collega alle principali località della Calabria.
Lamezia Terme è quindi una città che merita una visita, per apprezzare le sue bellezze storiche, naturali e culturali, e per assaporare la sua cucina tipica, basata su prodotti locali come l’olio d’oliva, il vino, il peperoncino, il pesce e i formaggi.
Storia di Lamezia Terme
Lamezia Terme è una città della Calabria, nata nel 1968 dall’unione dei comuni di Nicastro, Sambiase e Sant’Eufemia Lamezia. Il suo nome deriva dal fiume Amato, anticamente chiamato Lametos, che scorre nella sua periferia. La storia di Lamezia Terme è quindi legata a quella dei tre ex comuni, che hanno origini antiche e diverse tra loro.
Nicastro è il centro storico di Lamezia Terme, situato su una collina che domina la piana. Le sue origini risalgono al periodo bizantino, quando fu costruito un castello per difendere il territorio dalle invasioni saracene. Il castello fu poi ampliato e rinforzato dai normanni, dagli svevi e dagli angioini, diventando una delle principali fortezze della Calabria. Nicastro fu anche sede di un’importante diocesi, che ebbe tra i suoi vescovi san Francesco di Paola. Il centro storico conserva ancora testimonianze del suo passato medievale e rinascimentale, come la cattedrale di San Pietro Apostolo, il palazzo del Senato e il convento dei francescani.
Sambiase è il centro più popoloso e moderno di Lamezia Terme, situato nella piana alluvionale tra i fiumi Amato e Savuto. Le sue origini sono legate alla presenza di sorgenti termali, sfruttate fin dall’antichità per scopi terapeutici e religiosi. Sambiase fu infatti un importante centro termale della Magna Grecia, conosciuto con il nome di Terina. La città greca fu fondata nel VI secolo a.C. dai crotoniati e raggiunse il suo apogeo nel V secolo a.C., quando coniò la sua moneta e divenne un polo culturale e artistico. Terina fu poi distrutta dai bruzi nel IV secolo a.C. e i suoi abitanti si rifugiarono sulle colline circostanti, dove fondarono il borgo di Sant’Eufemia. Sambiase si sviluppò successivamente come centro agricolo e commerciale, grazie alla sua posizione strategica tra le due valli fluviali. Il centro storico conserva ancora tracce del suo passato termale, come la chiesa di Santa Maria delle Grazie, costruita sui resti di un antico tempio dedicato ad Apollo.
Sant’Eufemia Lamezia è il centro più antico di Lamezia Terme, situato sulla costa tirrenica. Le sue origini sono legate alla città greca di Lametia, fondata nel VI secolo a.C. dagli enotri, una popolazione italica che abitava la piana prima dei greci. Lametia fu poi conquistata dai crotoniati e divenne un porto commerciale e militare della Magna Grecia. La città fu poi distrutta dai romani nel III secolo a.C., durante la seconda guerra punica, e i suoi abitanti si trasferirono sulle colline vicine, dove fondarono il borgo di Sant’Eufemia. Il nome del borgo deriva dalla martire cristiana Eufemia, che secondo la tradizione fu sepolta in una grotta nei pressi del mare. Sant’Eufemia fu poi un importante centro bizantino, normanno e svevo, grazie alla sua posizione costiera e alla presenza di un porto naturale. Il centro storico conserva ancora testimonianze del suo passato marittimo, come la torre normanna, la chiesa di San Domenico e il castello medievale.
Lamezia Terme è oggi una città dinamica e vivace, che offre ai suoi visitatori un patrimonio storico, artistico e naturale di grande valore. La città è anche dotata di un moderno aeroporto internazionale, che la collega con le principali destinazioni nazionali ed europee.