Il calore specifico è la quantità di calore necessario per aumentare in un 1kg di un corpo, materiale o sostanza la temperatura di 1°C. Nella tecnologia viene chiamato capacità termica massica quando si riferisce ad una proprietà dei materiali nell’intervallo di temperatura da 0°C a 100°C.
L’unità di misura del calore specifico è J/kg . °C. La lettera J sta per joule usato nel Sistema Internazionale come unità anche dell’energia e del lavoro. Il suo simbolo Cs o c.

Segue una tabella con i calori specifici di alcune sostanze:
Sostanza | c ( J/(kg . °C)) |
---|---|
Acqua | 4186 |
Alcol etilico | 2430 |
Benzina | 2240 |
Carbone | 1200 |
Alluminio | 896 |
Cromo | 502 |
Ferro | 452 |
Zinco | 389 |
Rame | 385 |
Stagno | 226 |
Tungsteno | 142 |
Platino | 136 |
Oro | 129 |
Piombo | 128 |
Formula
Per ricavare la capacità termica massica di un materiale bisogna dividere il calore totale assorbito o ceduto per la variazione di temperatura moltiplicata per la massa. Nella pratica ci si riferisce all’intervallo di temperatura (ΔT) in cui quella iniziale è di 0°C e la temperatura finale è di 100°C.
Proviamo a ricavare il calore specifico dell’alluminio, sapendo che per fargli raggiungere la temperatura di 100°C occorre una quantità di calore di 90 000 J. La formula è:

Quindi, anche per trovare la capacità termica degli altri materiali basta dividere il calore assorbito per 100.
La formula generica comunque è:
