Questo articolo spiega i passaggi da eseguire per installare e configurare Ubuntu 24.04 LTS.
Ubuntu è un sistema operativo open source basato sul kernel Linux ed è uno tra quelli più consigliati e usati generalmente. Questo perché Ubuntu ha tutte le funzionalità chiavi di un sistema operativo e non occupa troppe risorse.
In genere, se il proprio dispositivo funziona bene con Ubuntu, non è necessario installare versioni più leggere. Se l’unico motivo per cui si ha dubbi ad usarlo è che il PC ha diversi anni, vale la pena tentare perché funziona con la maggior parte degli applicativi.
E’ possibile scaricare Ubuntu a questa pagina. In questa guida ci concentreremo sulla versione 24.04 LTS perché è quella concepita per chi non deve modificare il sistema troppo presto e vuole usarlo per lavorare, studiare e giocare. Nella stessa pagina è possibile scegliere le sue derivate, altri sistemi operativi che cambiano per l’aspetto grafico e i programmi installati e per essere concepiti su dispositivi più datati o per settore.
Dopo avere scaricato Ubuntu è necessario copiarlo su un dispositivo USB e renderlo avviabile. Per creare una live USB è possibile e consigliabile usare Rufus. E’ uno strumento molto facile da usare: si seleziona il sistema operativo sottoforma di immagine ISO e il supporto USB.
Successivamente, bisogna accendere il PC e prima del caricamento del sistema operativo accedere al BIOS, di solito premendo F2. Si accede alla sezione boot e si imposta la live USB come Boot principale. Salviamo i cambiamenti e riavviamo il PC.
A questo punto partirà una schermata che ci permette di scegliere se avviare Ubuntu. Scegliamo la prima opzione e partirà il nuovo sistema operativo. Possiamo provarlo, esplorarlo e fare partire il programma di installazione. La configurazione è molto simile a Windows: impostiamo la lingua, la connessione ad internet e scegliamo se installare i driver per il dispositivo. Questo è importante quindi selezioniamo tutto e proseguiamo.
Dobbiamo scegliere se tenere il nuovo sistema a fianco del vecchio oppure se cancellare tutto. In entrambi i casi dobbiamo scegliere il disco o la partizione su cui installare Ubuntu. Ovviamente il sistema sarà molto più veloce se installato su SSD. La partizione verrà formattata in ext4, una struttura dati diversa da quella usata da Windows (NTFS). Accertarsi di non avere dati importanti da salvare prima di procedere all’installazione. Se si desidera installare Windows in futuro, sarà possibile riformattare il disco a NTFS direttamente tramite il supporto di Windows.
Infine, verrà chiesto di inserire un nome per il PC, un nome utente e una password che verrà usata molte volte per autorizzare il sistema ad effettuare molti tipi di operazioni, come l’installazione di programmi, aggiornamenti di sistema e altre azioni.
A questo punto bisognerà attendere il completamento dell’installazione. Nel frattempo è possibile accedere ad internet tranquillamente. Una volta terminata l’installazione, Ubuntu chiederà di riavviare il PC e dopo di rimuovere il supporto USB e cliccare Invio.
Configurazione iniziale e installazione programmi su Ubuntu
La schermata principale di Ubuntu, chiamata Scrivania o Desktop, è formata da una barra laterale chiamata Dock e da una barra in alto dove appaiono le notifiche, la data, l’ora e i pulsanti per le impostazioni e il sistema.
La Dock ha la stessa funzione della barra delle applicazioni di Windows, è personalizzabile e possiamo posizionarla in basso al centro accedendo alle impostazioni di sistema alla voce Ubuntu Desktop. Nella Dock, possiamo accedere a tutte le applicazioni cliccando sull’icona di Ubuntu.
Gli aggiornamenti avvengono in automatico ma possiamo farli anche manualmente in due modi:
- Cercando Aggiornamenti software nelle applicazioni di sistema;
- Da terminale, digitando sudo apt update && sudo apt upgrade. Per rimuovere dipendenze non più necessarie digitare sudo apt autoremove.
Anche per installare le applicazioni ci sono diversi modi:
- Utilizzare l’App Center, cliccando sull’icona di una borsa arancione.
- Scaricando i file deb o AppImage di un programma dal sito ufficiale. I file deb si collegano all’App Center mentre le AppImage eseguono direttamente il programma ma è importante attivarle cliccando con il tasto destro del mouse su di loro e poi su Proprietà.
- Seguire scrupolosamente le guide ufficiali e usare il terminale per scaricare le dipendenze e il programma. Molti software, come LibreOffice, Blender, Gimp, Inkscape, sono disponibili e funzionano molto meglio se installati con il terminale, il quale si occuperà di dargli i permessi di amministratore.
Giocare con Ubuntu
Oggi Ubuntu è perfettamente in grado di farci giocare con la maggior parte dei giochi disponibili. Dall’App Center è possibile installare Steam il quale si occuperà anche degli aggiornamenti. Dalla pagina principale possiamo attivare Steam Play per abilitare il supporto su Linux di tutti i giochi cliccando su Steam – Impostazioni. A questo punto possiamo scaricare i giochi e provarli. L’importante è che soddisfino i requisiti di sistema del nostro hardware.
Altri modi per giocare sono:
Configurazione avanzata
Queste informazioni sono per chi utilizza software di virtualizzazione o per chi deve tenere sotto controllo la temperatura e le prestazioni del PC. Cooler Control è un software che ci mostra la temperatura dei componenti del computer come la CPU e la GPU, la scheda grafica. Cliccando su Fan1 possiamo creare il nostro profilo, creare una funzione di tipo standard e indicare la potenza che vogliamo dare alla ventola a seconda della temperatura della GPU.
Per creare macchine virtuali su Ubuntu è necessario effettuare alcuni passaggi, soprattutto se il PC ha il Secure Boot attivato. Scarichiamo VirtualBox e le Extension Pack dalla sua pagina ufficiale e le installiamo. Dopo avere creato la nostra prima macchina virtuale, all’avvio ci verrà chiesto di effettuare alcune configurazioni, precisamente potrebbe venirci chiesto di eseguire il comando sudo /sbin/vboxconfig. Anche se il terminale ci segnalerà dei problemi dobbiamo semplicemente riavviare il PC. Al riavvio, si aprirà la schermata per inserire le dipendenze di VirtualBox nel firmware. Dobbiamo cliccare su Enroll Moc, accettare le richieste e inserire la password chiesta nel terminale. Alla fine, riavviamo il PC e potremo usare VirtualBox.