GIMP, guida online all’installazione e all’uso

GIMP copertina articolo

GIMP è un programma per editare le immagini open-source, cioè un software che è possibile scaricare gratuitamente e studiarne ogni sua parte. Può essere utilizzato per il fotomontaggio, il fotoritocco e per convertire un’immagine da un formato all’altro. E’ disponibile per diversi sistemi operativi tra cui Windows, Linux e macOS.

In questo articolo vediamo come scaricare e installare GIMP, quali sono i suoi strumenti principali e come si può utilizzare per elaborare le immagini.

Installazione di GIMP

GIMP può essere installato in modi diversi a seconda del sistema operativo. Un modo molto semplice è quello di andare nel sito ufficiale e cliccare su Download; in genere il browser rileverà quale sistema operativo usiamo e ci darà le giuste indicazioni. In alternativa è possibile utilizzare altri metodi:

  • Sui sistemi operativi Windows 10 e 11 basta scaricarlo da Microsoft Store con il vantaggio che il programma verrà sempre aggiornato;
  • Si può scaricare e installare il programma da Ubuntu Software per chi ha questo sistema operativo o seguire le istruzioni riportate nel sito ufficiale per i sistemi Linux;

Guida a GIMP

Una volta installato e aperto GIMP mostrerà sin dall’inizio tutti i comandi e strumenti disponibili

L'immagine mostra la schermata iniziale di GIMP
Schermata iniziale di GIMP: in alto a sinistra ci sono gli strumenti principali, in basso a sinistra varie impostazioni che si possono modificare e a destra ci sono i comandi per personalizzare il progetto come i font di testo

Per copiare un’immagine già pronta non è necessario creare un progetto nuovo; dopo averla selezionata e cliccato su copia a seconda della fonte di provenienza, su GIMP ci basta cliccare su Modifica in alto e su Incolla e l’immagine apparirà esattamente come deve essere con i bordi dell’area di lavoro che coincidono con quelli dell’immagine. Per convertire l’immagine in un altro formato basterà cliccare su File > Esporta come e quando si dà il nome bisogna aggiungere l’estensione desiderata come .png o .jpg.

Per creare un nuovo progetto basta cliccare su File > Nuova e impostare le dimensioni desiderate. E’ possibile scegliere un modello con le dimensioni già pronte e nelle opzioni avanzate impostare lo sfondo trasparente se lo si desidera. Si consiglia di provare nel proprio PC i comandi che verranno spiegati nei paragrafi successivi.

Lo strumento sposta permette di modificare la posizione degli oggetti selezionati o di interi livelli. I livelli sono come dei fogli messi uno sopra l’altro e vengono usati per inserire elementi grafici senza intaccare la figura principale o in modo di poterli animare separatamente per farli fare cose diverse. Si possono usare i livelli anche per aggiungere delle filigrane, motivi quasi trasparenti spesso usati per aggiungere la propria firma ai lavori resi pubblici.

Cliccando con il pulsante destro del mouse sul pulsante sposta si può anche scegliere lo strumento allinea per posizionare un elemento al centro o ai margini del foglio o rispetto un altro elemento. Dopo avere cliccato su allinea dobbiamo selezionare l’elemento da spostare e accertarci che siano visibili i quadratini ai vertici dell’elemento.

Lo strumento selezione serve a selezionare delle aree per modificarle toglierle o per conservarle. E’ possibile scegliere tra selezione rettangolare ed ellittica e si può anche personalizzare l’elemento che selezioneremo sfumando i margini o arrotondando i bordi. Dopo avere selezionato un elmento basta cliccare il tasto Canc della tastiera per cancellare la selezione oppure Ctrl+I e poi Canc per cancellare il resto e lasciare la selezione attiva.

Accanto a questo strumento ci sono altri comandi per selezionare parti dell’immagine. La selezione a mano libera e forbici permette di aggiungere manualmente i bordi della parte desiderata; per le curve può essere utile aggiungere più punti vicini tra loro in modo da essere più precisi possibile. La selezione fuzzy e quella per colore permettono di selezionare regioni adiacenti o lontane che hanno lo stesso colore.

Lo strumento ritaglia serve a lasciare soltanto ciò che si seleziona ma è utile anche quando si desidera avere un’immagine con delle dimensioni stabilite. Si impostano le dimensioni in basso a sinistra o le proporzioni e si procede con la selezione dell’immagine. Anche selezionando tutta l’immagine, GIMP cancellerà le parti che non potrebbero rientrare nelle dimensioni che abbiamo stabilito. Questo è utile quando si creano immagini per i social.

Lo strumento di trasformazione 3D permette di fare delle modifiche particolari all’immagine specialmente per dare degli effetti ottici. A parte che ci permette di ruotare l’immagine sull’asse z, ma possiamo anche restringere le immagini soltanto su alcuni bordi per dare tutte le impressioni che vogliamo.

Le trasformazioni warp e a gabbia ci permettono di deformare le immagini, il riempimento colore ci serve per colorare una parte dell’immagine con un colore solido oppure si può utilizzare un gradiente scegliendo due colori diversi in modo che GIMP mostri il passaggio dal primo verso il secondo gradualmente per la parte interessata.

Gli strumenti pennello e cancellino funzionano allo stesso modo di tutti gli altri software di immagini servono per disegnare e cancellare ciò che è stato fatto. Lo strumento duplica, o clona, ci permette di selezionare un punto che vogliamo prendere come riferimento tenendo premuto Ctrl e applicare lo stesso colore su un’altra parte dell’immagine. Il comando clona in prospettiva fa la stessa cosa ma rende il nostro lavoro più realistico soprattutto quando si ha a che fare con immagini paesaggistici.

I comandi sfumino, sfoca/nitidezza e scherma/brucia servono a dare sfocare delle immagini o a mettere in evidenza altre parti. Lo strumento tracciati ci permette di disegnare qualsiasi tipo di figura e di riempirla. Ogni volta che si clicca su un punto abbiamo tre appigli: quello centrale modifica la posizione del punto mentre gli estremi ci permettono di allungare la linea creata o di fare altre modifiche; ogni volta che si aggiunge un punto si aggiungono nuove curve. Possiamo anche attivare la poligonale per creare figure più semplici mentre in basso ci sono altre istruzioni per guidarci con i comandi. Gli altri strumenti sono il testo, il prelievo del colore da un punto dell’immagine e lo zoom.

Infine, cliccando su Aiuto nella barra dei menu e su Aiuto al suo interno verrà aperta la guida completa di GIMP in italiano. Si può anche accedere alla guida premendo semplicemente F1 dalla tastiera.