Ricadi è un comune della provincia di Vibo Valentia, in Calabria, che si estende per circa 22 km² tra il golfo di Sant’Eufemia e quello di Gioia Tauro. Il suo territorio è caratterizzato da un’alternanza di colline, valli e promontori che si affacciano sul Mar Tirreno, offrendo paesaggi mozzafiato e spiagge da sogno.
Tra le attrazioni principali di Ricadi c’è il famoso Capo Vaticano, un promontorio di roccia granitica che si erge per oltre 100 metri sul livello del mare e che regala una vista spettacolare sulle isole Eolie, in particolare sul vulcano Stromboli. Capo Vaticano è anche una meta ambita per gli amanti del mare e degli sport acquatici, grazie alle sue acque cristalline e ai suoi fondali ricchi di flora e fauna. Tra le spiagge più belle ci sono Grotticelle, Tono, Riaci e Formicoli, dove si possono ammirare massi di origine vulcanica e resti fossili del Miocene.
Ricadi non è solo natura, ma anche storia e cultura. Il suo nome deriva dal greco antico Rhegàdion (Ρηγάδιον), che significa “piccola Reggio”, in riferimento alla colonia greca di Reggio Calabria. Ricadi ha infatti origini antichissime e conserva testimonianze di varie epoche e civiltà. Tra i monumenti più interessanti ci sono la Torre Marrana, una torre costiera del XVI secolo che serviva a difendere il territorio dalle incursioni dei pirati; la Chiesa di San Pietro Apostolo, edificata nel XVIII secolo e arricchita da opere d’arte sacra; il Museo della Civiltà Contadina, che raccoglie oggetti e attrezzi legati alla vita rurale; il Parco Archeologico di Torre Marino, dove si possono osservare i resti di una villa romana del I secolo a.C.
Ricadi è anche una località vivace e ospitale, che offre ai suoi visitatori numerosi eventi e manifestazioni durante tutto l’anno. Tra questi spiccano la Festa di San Zaccaria, il patrono del paese, che si celebra il 5 novembre con una processione e uno spettacolo pirotecnico; la Sagra della Cipolla Rossa di Tropea IGP, che si tiene a luglio e propone degustazioni di prodotti tipici a base di questo ortaggio; il Festival Internazionale del Folklore, che si svolge ad agosto e coinvolge gruppi folkloristici provenienti da varie parti del mondo.
Ricadi è quindi una meta ideale per chi vuole trascorrere una vacanza all’insegna del relax, del divertimento e della scoperta.
Storia di Ricadi
La storia di Ricadi, un comune della provincia di Vibo Valentia in Calabria, è ricca di testimonianze e fascino. Ricadi si trova tra il golfo di Sant’Eufemia e quello di Gioia Tauro, ed è dominata dal promontorio di Capo Vaticano, una delle mete turistiche più belle della regione. Ma Ricadi non è solo mare e natura: è anche un luogo che conserva le tracce delle antiche civiltà che l’hanno abitata.
Le origini di Ricadi sono incerte: secondo la tradizione popolare, il comune sarebbe sorto in seguito all’invasione dei Saraceni, che nel IX secolo distrussero Medina, una città vicina a Tropea. I superstiti si rifugiarono sulle colline e diedero vita a diversi villaggi, tra cui Ricadi. Tuttavia, ci sono prove che il territorio fosse abitato già in epoca preistorica e protostorica, come dimostrano i reperti archeologici rinvenuti in diverse località. Tra questi, spiccano le tombe a cupola scavate nell’arenaria, tipiche delle culture indigene della Calabria, e i resti di necropoli paleocristiane, che testimoniano la diffusione del cristianesimo nella zona.
Ricadi fu per lungo tempo un casale dipendente da Tropea, una delle città più importanti della Calabria durante il periodo normanno-svevo e angioino-aragonese. Ricadi seguì le sorti di Tropea anche quando questa si ribellò al dominio spagnolo e aderì alla Repubblica Napoletana del 1799. In seguito alla restaurazione borbonica, Ricadi divenne un comune autonomo nel 1809. Da allora, Ricadi ha conosciuto una storia fatta di lotte contadine, emigrazione, resistenza al fascismo e sviluppo turistico.
Oggi Ricadi è un comune che conta circa 5 mila abitanti e che comprende diverse frazioni: Barbalaconi, Brivadi, Ciaramiti, Faro Capo Vaticano, Lampazzone, Orsigliadi, San Nicolò, Santa Domenica e Santa Maria. Ognuna di queste località ha le sue peculiarità e le sue attrattive: dalle spiagge bianche e cristalline di Grotticelle, Riaci e Tono, ai fondali rocciosi di Formicoli, ricchi di fauna marina; dalle chiese e dai palazzi storici alle tradizioni popolari e gastronomiche. Ricadi è anche un luogo ideale per gli amanti della natura e del trekking: dal promontorio di Capo Vaticano si possono ammirare panorami mozzafiato sul mare e sulle isole Eolie, mentre sul Monte Poro si possono scoprire i boschi e i sentieri che nascondono tesori naturalistici e culturali.
Ricadi è quindi una meta da non perdere per chi vuole conoscere la storia, la cultura e la bellezza della Calabria.
