La temperatura di fusione è la temperatura alla quale un materiale inizia a passare dallo stato solido a quello liquido. Viene chiamata anche punto di fusione.
Infatti il passaggio dallo stato solido allo stato liquido viene chiamato fusione (mentre il passaggio contrario si chiama solidificazione).
Ogni materiale si fonde raggiungendo una determinata temperatura. I metalli puri mantengono la stessa temperatura fino a quando il passaggio di stato non sia terminato, cioè fino a quando non hanno raggiunto lo stato liquido.
Le leghe, invece, iniziano la fusione ad una temperatura (T1) e la completano ad un’altra temperatura (T2).
Per fare raggiungere al materiale il suo punto di fusione occorre fornirgli calore. Anche quando ha raggiunto la temperatura di fusione bisogna dargli il giusto calore per fargli mantenere quella temperatura fino a quando non sarà diventato liquido. La quantità di calore necessaria viene chiamata calore latente di fusione. Moltiplicandola per la massa del materiale otteniamo il calore completo assorbito affinché venga completato il passaggio di stato.
La formula per calcolare il calore assorbito è:

dove Q è il calore totale, Lf è il calore latente di fusione e m è la massa.
Vedi anche: Le proprietà dei materiali
Sotto puoi vedere una tabella dov’è indicata la temperatura di fusione di alcuni metalli.
Metallo | Temperatura in °C |
---|---|
Platino | 1769 |
Acciaio | 1300 – 1400 |
Rame | 1083 |
Oro | 1063 |
Argento | 960 |
Alluminio | 660 |
Zinco | 419 |
Piombo | 328 |
Stagno | 232 |