L’Ancien Régime (o Antico Regime) è il termine usato per descrivere il sistema di governo che caratterizzava la Francia e gran parte dell’Europa tra il XVII e il XVIII secolo, prima della Rivoluzione francese del 1789. Si tratta di un modello politico basato sulla monarchia assoluta, in cui il re deteneva un potere illimitato e di origine divina, senza dover rendere conto a nessuna istituzione o al popolo. Il re era il capo dello Stato, della Chiesa, dell’esercito e della giustizia, e poteva emanare leggi, dichiarare guerre, nominare ministri e funzionari, concedere privilegi e grazie.
L’Ancien Régime era anche un sistema sociale fondato sulla disuguaglianza e sulla divisione in tre ordini o stati: il clero, la nobiltà e il terzo stato. Il clero e la nobiltà godevano di numerosi privilegi, come l’esenzione dalle tasse, il diritto di portare armi, di avere una giustizia speciale e di accedere ai più alti uffici dello Stato e della Chiesa. Il terzo stato, invece, comprendeva tutti gli altri ceti sociali: la borghesia, gli artigiani, i contadini, i lavoratori urbani. Questi erano sottoposti a pesanti imposte, a servitù personali e fondiarie, a restrizioni legali e corporative, e non avevano alcuna rappresentanza politica. Il terzo stato costituiva la maggioranza della popolazione (circa il 95%) ed era l’unico a produrre ricchezza con il suo lavoro.
L’Ancien Régime era infine un sistema economico basato sull’agricoltura e sul mercantilismo. L’agricoltura era la principale fonte di reddito e occupazione per la maggior parte dei francesi, ma era soggetta a frequenti crisi dovute alle cattive annate, alle carestie, alle epidemie, alle guerre. Il mercantilismo era la dottrina economica che sosteneva la necessità di arricchire lo Stato tramite l’accumulazione di metalli preziosi, il protezionismo doganale, il controllo del commercio estero e delle colonie. Il mercantilismo favoriva lo sviluppo dell’industria manifatturiera e della marina mercantile, ma ostacolava la libera concorrenza e l’iniziativa privata.
L’Ancien Régime fu quindi un sistema complesso e contraddittorio, che si basava su una visione gerarchica e statica della società, ma che dovette affrontare le sfide poste dal progresso scientifico, culturale ed economico del XVIII secolo. Le tensioni sociali, politiche e ideologiche che ne derivarono portarono alla crisi dell’Ancien Régime e alla sua rottura con la Rivoluzione francese.
L’Antico Regime ebbe fine in Francia con la Rivoluzione del 1789, che rovesciò la monarchia assoluta, abolì i privilegi feudali e proclamò i diritti dell’uomo e del cittadino. La rivoluzione si diffuse poi in altri paesi europei, dove incontrò la resistenza delle potenze conservatrici, che tentarono di restaurare l’ordine anteriore con la Santa Alleanza. Tuttavia, le idee liberali e nazionali non furono più sopprimibili e portarono a nuove rivoluzioni e a nuove trasformazioni nel corso del XIX secolo.