Le condizioni if in Javascript sono delle istruzioni che diamo al codice in modo da fargli fare azioni diverse a seconda delle condizioni create; viene usato anche in Python.

L’istruzione if attiva uno specifico blocco di codice se la condizione specificata è vera. Nell’esempio sotto, stiamo indicando al codice cosa deve dire nel caso che il valore della Squadra 1 è maggiore della Squadra 2.
var Squadra1 = 2 var Squadra2 = 1 if (Squadra1 > Squadra2) { alert(“Squadra1 ha vinto”); }
Nel caso la condizione non fosse vera, non accadrebbe nulla e il programma passerebbe automaticamente alla stringa successiva a meno che non gli diciamo cosa fare tramite l’istruzione else. In questo modo specifichiamo un’azione alternativa da eseguire nel caso la condizione iniziale fosse falsa.
Nell’esempio sotto viene mostrato cosa fargli dire se il valore della Squadra 1 è minore della Squadra 2.
if (Squadra1 > Squadra2) { alert(“Squadra1 ha vinto”); } else { alert(“Squadra2 ha vinto”); }
Si possono indicare più condizioni nel caso la precedente fosse falsa utilizzando l’istruzione else if.
if (Squadra1 > Squadra2) { alert(“Squadra1 ha vinto”); } else if {“Squadra1 = Squadra2) { alert(“Pareggio”); } else { alert(“Squadra2 ha vinto”); }
In questo caso l’istruzione else verrà eseguita nel caso le precedenti siano tutte false e si mette sempre alla fine.
Un’alternativa alle istruzioni condizionali if in Javascript è l’operatore condizionale.
var vincitore = (Squadra1 >Squadra2) ? “Squadra1 ha vinto” : “Squadra2 ha vinto”;
Un’altra alternativa, usata soprattutto quando ci sono molte situazioni diverse, è lo switch, usato proprio per evitare troppe istruzione else if. Esempio:
var mese = 3 switch (mese) { case 1: document.write(“Gennaio”); break; case 2: document.write(“Febbraio”); break; case 3: document.write(“Marzo”); break; default: document.write(“Scriviamo qualcosa nel caso non viene soddisfatta nessuna condizione”); }
È importante inserire la parola chiave break per ogni case. La parola default si può omettere.