La natura

La natura è l’insieme di tutto ciò che esiste, dall’universo, le stelle, gli esseri viventi e anche le minuscole particelle che li formano. Lo studio della natura comporta quindi l’interesse a conoscere e capire una vasta gamma di argomenti, da come funzionano gli esseri viventi, da come vivono, come si formano i pianeti e le stelle e le forze che le fanno interagire, gli impulsi e i campi elettrici che attirano e respingono i corpi.

Per molti quando si parla di natura, si parla dell’ambiente sviluppato senza l’intervento dell’uomo in particolare senza i progressi di oggi, come città, fabbriche e tecnologie. Stare a contatto con la natura significa fare una passeggiata in parchi, boschi, spiagge o all’aria aperta come anche fare trekking, escursioni o salire in montagna, guardare gli animali nel loro habitat.

Tutto è natura

Nonostante questa definizione per semplificare il concetto di natura e anche per distinguere il sistema nato in maniera spontanea da quello creato in modo intelligente dall’uomo, va precisato che tutto ciò che esiste può legittimamente rientrare nella definizione di natura anche ciò che per noi è strano e inusuale.

L’uomo non è l’unico essere vivente a sapere costruire qualcosa partendo dai materiali già esistenti. Molti animali sono in grado di progettare nidi, nascondigli, vere e proprie case usando proprio sostanze e materiali già esistenti. Anche l’uso della meccanica e della tecnologia non è automaticamente fuori dal concetto di natura perché si basa proprio su fenomeni fisici e chimici già presenti in essa. L’uomo non è in grado di creare qualcosa che non esiste minimamente in natura ma deve per forza basarsi su qualcosa che già esiste, come materiali già presenti in natura e sui fenomeni fisici e chimici che regolano l’universo.

Anche tutto ciò che è stato realizzato e che danneggia l’ambiente fa parte dell’ecosistema. Se non lo fosse, non potrebbe influenzare l’atmosfera o la vita degli altri esseri viventi. Lo studio continuo di come le nostre azioni e ciò che realizziamo è connesso con il resto della natura ci può dare la possibilità di realizzare cose sempre migliori, utili per il nostro benessere ma senza intaccare la biosfera.

Secondo natura e contro natura

Basandosi su certi fenomeni naturali, come la riproduzione o gli eventi fisici, si può avere la tendenza ad etichettare con troppa facilità certi comportamenti come naturali o non naturali. Ad esempio, dato che la sopravvivenza della specie dipende fortemente dalla riproduzione degli esseri viventi, è facile etichettare la castità, l’asessualità, l’omosessualità e l’autoerotismo come comportamenti, sentimenti e atteggiamenti non naturali.

Tuttavia, in molte altre specie animali si osservano proprio questi comportamenti che rivestono ruoli importanti nella formazione di legami sociali e nella gestione dello stress. Inoltre, anche la nostra capacità pensare, riflettere e scegliere i comportamenti che vogliamo adottare in base ai nostri sentimenti, credenze, valori e contesti culturali fanno parte della natura.

Inoltre, la natura non è una forma di intelligenza che ha stabilito regole precise e definitive per tutto ciò che esiste ma è sorta e si è sviluppata gradualmente grazie all’interazione di atomi, molecole e sostanze in circostanze favorevoli e fortuite. L’evoluzione della vita sulla Terra così come la conosciamo oggi è frutto di tanti fenomeni diversi succeduti nel corso di miliardi di anni. La sopravvivenza degli organismi oggi viventi è frutto di mutazioni genetiche e all’adattamento all’ambiente che è cambiato drasticamente rispetto a milioni di anni fa. Questo adattamento ha portato alcuni organismi viventi ad avere un tipo di riproduzione diversa da ciò che noi consideriamo ‘naturale’.

Ciò che noi conosciamo come ‘leggi della natura’ non sono verità assolute che valgono in ogni parte dell’universo e in qualsiasi circostanza. Ci devono essere le condizioni ideali, proprio come quelle create nei laboratori per fare gli esperimenti. Ad esempio, sulla Terra è valida la fisica classica espressa da Isaac Newton ma questa non è sufficiente per capire il comportamento delle cellule subatomiche.

Essere dogmatici su ciò che è naturale e su ciò che non lo è può comportare grossi danni alle persone e alla società. Ha molto più senso chiedersi cosa è naturale per noi, cosa ci sentiamo di fare o di non fare noi. Quando ci costringiamo a fare qualcosa che non ci rende felici, che non ci piace, allora possiamo dire che stiamo andando contro la nostra natura.

Inoltre, i geni variano moltissimo da individuo ad individuo anche in modo casuale, perché la natura, non essendo una forma di intelligenza, non si preoccupa di questi come di altri fattori. Questa consapevolezza può aiutarci a vivere meglio.