Oggetti Javascript: Costruzione e metodi

Esempio di oggetti JavaScript
Oggetti JavaScript

Gli oggetti in JavaScript (chiamati anche proprietà) sono variabili che contengono molti valori (chiamati anche valori di proprietà). Questi valori non sono mesi a caso. Spesso uniti rappresentano l’identità di un oggetto. Per esempio per creare un utente:

 var utente1 = {
   nome: “Luca”, anni: 40,
 }; 

Il termine utente1, all’inizio, rappresenta l’oggetto mentre nome, e anni sono i valori di quell’oggetto.

Se vogliamo inserire il valore di un oggetto in una variabile separatamente scriveremo:

var x = utente1.anni 
console.log(x) //40

Creare degli oggetti in JavaScript

Si possono creare singoli oggetti nel modo che abbiamo visto prima e che rileggiamo qui sotto.

 var utente1 = {
   nome: “Luca”, anni: 40,
 }; 

Questo però significa che dobbiamo fare lo stesso passaggio per ogni utente. Possiamo creare più oggetti in modo veloce creando prima una funzione:

function utente(nome,anni) {
     this.nome = nome;
     this.anni = anni;
 }
  • utente è il nome della funzione
  • nome,anni sono i valori che creiamo ogni
  • Con this.nome e this.anni dichiariamo le funzioni vere e proprie che ci servono per creare i valori

A questo punto ci basterà creare i vari oggetti:

var utente1 = new utente= ("Luca", 40);
var utente2  = new utente= ("Mario", 45);
var utente3  = new utente= ("Giacomo", 33);

Possiamo richiamare i singoli valori di ciascun utente come vogliamo:

document.write(Luca.nome); /Luca
console.log(Mario.anni); /45
alert; /33

Inserire una funzione all’interno di un oggetto

Un oggetto non contiene solo dati, può contenere anche una funzione con cui richiamarla quando serve. Questi oggetti si chiamano Metodi. Riprendiamo l’esempio di prima:

function utente(nome,anni) {
     this.nome = nome;
     this.anni = anni;
     this.cambiaNome = function(nome) {
     this.nome = nome;
     }           
 }

Abbiamo aggiunto all’interno della funzione di prima un metodo chiamandolo this.cambiaNome. Gli oggetti che abbiamo, sono:

var utente1 = new utente= ("Luca", 40);
var utente2 = new utente= ("Mario", 45);
var utente3 = new utente= ("Giacomo", 33);

Se vogliamo cambiare il nome dell’utente2 basterà scrivere:

utente2.cambiaNome(Marco); 
document.write(utente2.nome); /Marco

Dagli oggetti alle classi

Gli oggetti sono una parte fondamentale del linguaggio JavaScript, offrendo flessibilità e potenza nella gestione dei dati. Tuttavia, per mantenere il codice pulito, ordinato e gestibile, è possibile utilizzare le classi. In questo articolo, esploreremo l’utilizzo delle classi come strumento per organizzare il codice JavaScript in modo efficiente e coerente.

Le classi in JavaScript sono delle “scatole” che definiscono la struttura e il comportamento degli oggetti. Rappresentano un modo per creare oggetti simili, che condividono le stesse proprietà e metodi. Le classi offrono una sintassi chiara e coerente per creare e gestire oggetti, migliorando la leggibilità e la manutenibilità del codice.

Esempio: Per comprendere meglio l’utilizzo delle classi, consideriamo un esempio di gestione degli utenti. Invece di avere variabili e funzioni sparse in diversi file, possiamo utilizzare le classi per creare una struttura più organizzata.

class Utente {
  constructor(nome, anni) {
    this.nome = nome;
    this.anni = anni;
  }

  cambiaNome(nuovoNome) {
    this.nome = nuovoNome;
  }
}

Nell’esempio sopra, abbiamo definito una classe chiamata Utente. La classe ha un costruttore che accetta il nome e l’età come parametri e li assegna alle proprietà corrispondenti dell’oggetto. Abbiamo anche un metodo cambiaNome che consente di modificare il nome dell’utente.

Utilizzando questa classe, possiamo creare oggetti utente facilmente in qualsiasi parte del nostro codice:

utente1 = new Utente("Mario", 25);
console.log(utente1.nome); // Output: "Mario"

utente1.cambiaNome("Luigi");
console.log(utente1.nome); // Output: "Luigi"

Come puoi vedere, creare un nuovo oggetto utente diventa semplice utilizzando la sintassi new Utente(). Possiamo quindi chiamare i metodi dell’oggetto per modificarne le proprietà.

Vantaggi delle classi

L’utilizzo delle classi offre numerosi vantaggi. Innanzitutto, migliora la leggibilità del codice, poiché i membri della classe (proprietà e metodi) sono dichiarati all’interno della stessa struttura. Inoltre, le classi consentono di creare oggetti simili in modo coerente e semplificano la gestione delle istanze.

Le classi offrono anche la possibilità di utilizzare l’ereditarietà, consentendo di creare sottoclassi che ereditano le proprietà e i metodi dalla classe genitore. Questo facilita la creazione di gerarchie di gerarchie di oggetti e promuove la riutilizzabilità del codice.

Inoltre, l’utilizzo delle classi favorisce la modularità del codice. Possiamo creare file separati per definire le nostre classi, organizzando il codice in modo più strutturato. Ciò semplifica la manutenzione, la collaborazione e la comprensione del codice da parte di altri sviluppatori.

Le classi in JavaScript offrono un modo potente per organizzare e strutturare il codice, consentendo di creare oggetti simili in modo coerente e semplificando la gestione delle istanze. Grazie alle classi, è possibile migliorare la leggibilità, la manutenibilità e la modularità del codice. Sfruttando i vantaggi delle classi, puoi creare applicazioni più robuste e scalabili.

Ricorda di esplorare ulteriormente le funzionalità delle classi in JavaScript e di sperimentare con la creazione di diverse classi per organizzare il tuo codice in modo efficiente. Mantieni sempre presente l’obiettivo di scrivere codice pulito, chiaro e facilmente comprensibile da te e dagli altri sviluppatori che lavorano sul progetto.