Come si usa WordPress

In altre guide di questo sito, abbiamo visto come possiamo accedere a WordPress e come usarlo sul proprio PC. Che dire se è la prima volta che proviamo a fare un sito web? Come si usa WordPress?

In questa guida vedremo le basi per usare WordPress (La guida si riferisce specificamente a WordPress.org. Per quanto riguarda WordPress.com, funziona allo stesso modo ma per usare i plugin dobbiamo aver sottoscritto un abbonamento business). Inizieremo dallo scegliere un tema, vedremo come si scrive un articolo e faremo una breve panoramica dei plugin. Iniziamo.

Scegliere il tema per il nostro sito

Come si usa WordPress - Bacheca
Bacheca di WordPress

Come avrai visto il tema grafico installato inizialmente è abbastanza semplice ma su WordPress esistono migliaia di temi. Ti consiglio di scegliere bene il tema prima di scrivere molti articoli o creare la tua Home Page.

Per poter cambiare tema possiamo cliccare su cambia completamente il tuo tema dalla Bacheca oppure a sinistra su Aspetto – Temi. Ma quale scegliere?

Non tutti i temi sono completamente gratuiti, molti lo sono in parte ma per le funzionalità più avanzate richiedono di acquistare un piano. Se sei agli inizi, i piani gratuiti vanno più che bene.

Come mostra la foto, i temi vengono catalogati. Possiamo anche cliccare su Filtro funzionalità per trovare quello più adatto a noi. Non dimenticare di guardare le valutazioni e accertarti che sia responsive, cioè che si adatta a tutti gli schermi, grandi e piccoli.

Puoi visualizzare in qualsiasi momento l’aspetto del tuo tema cliccando su Aspetto – Personalizza o su Personalizza in alto a sinistra. Nella pagina dell’anteprima vedrai in basso a sinistra dei pulsanti che ti permetteranno di sapere come si vedrà il tuo sito su PC, tablet e smartphone.

Temi di WordPress
Temi di WordPress

Come creare articoli e pagine

Intanto chiariamo la differenza tra articoli e pagine: i primi servono se stai creando un blog o se nel tuo sito c’è una sezione dedicata ai blog, le pagine servono come sezioni del sito, come la pagina di contatto, quella dove tu parli del tuo sito, della tua attività e la pagina della privacy.

Per scrivere un articolo, vai su Articoli – Aggiungi nuovo. Apparirà una schermata come in figura

Editor di WordPress
Editor di WordPress
  • Come impostazione predefinita, questo CMS ti metterà a disposizione un editor a blocchi. Da qui tu scegli se vuoi aggiungere un sottotitolo, un paragrafo, un’immagine, un video e tanto altro.
  • A destra trovi le impostazioni del documento e dei blocchi. E’ importante indicare a quale categoria appartiene il tuo articolo e puoi anche aggiungergli dei tag specifici. Puoi creare le categorie e i tag direttamente da qui o farlo in qualsiasi momento dal pannello cliccando su Articoli.
  • Non dimenticare di scegliere un’immagine in evidenza: questa verrà visualizzata come anteprima dell’articolo sia nel tuo blog che nei social.
  • In basso o a destra, se lo installi, avrai anche a disposizione un plugin per la SEO. In parole semplici, indichi ai motori di ricerca a quali parole o frase chiavi è collegato il tuo articolo. Il plugin ti darà qualche suggerimento per fare in modo che il tuo articolo piaccia ai motori di ricerca ma non ti fissare ad ottenere il massimo dei voti (di solito un pallino verde). Ricorda sempre che stai scrivendo a delle persone, non a un computer.

Per le pagine funziona allo stesso modo, solo che dal pannello devi andare su Pagine – Aggiungi pagina.

Cosa sono i plugin?

Infine diamo un breve sguardo ai plugin. Questi servono ad aggiungere funzionalità e servizi al tuo blog o al tuo sito. Vediamone alcuni tipi:

  • Plugin per la SEO: Questi li definirei essenziali. Se dovessi farlo manualmente dovresti modificare manualmente l’HTML dei vari articoli e sapere indicare le parole chiavi e la descrizione di ogni articolo; aumenteresti di gran lunga il tempo del tuo lavoro anche se sapessi come fare. Ne esistono diversi ma il più conosciuto e usato è attualmente Yoast SEO.
  • Plugin per il monitoraggio: Servono per farti sapere quante persone visitano il tuo sito e, a pagamento, ti forniscono funzioni più avanzate, quali i dispositivi più usati, da quali nazioni ti cercano o quali social ti portano più visite. Se hai un dominio di secondo livello e hai acquistato un hosting e hai quindi libertà di movimento sul tuo WordPress, il mio consiglio è quello di lasciarli stare e utilizzare direttamente Google Analytics. Eventualmente, sappi che il plugin più consigliato è Monster Insight
  • Plugin per i social: In genere un buon tema dovrebbe senza problema permetterti di connettere senza problemi il tuo sito alle tue pagine social e anche a dare la possibilità agli utenti del tuo sito a condividere i tuoi post.
  • Plugin per le prestazioni del sito: Si tratta di plugin per ottimizzare la cache del sito o le immagini. Uno dei più famosi è JetPack, utile anche per i social e le statistiche.
    • Attenzione: Alcuni servizi o hosting hanno già pensato ad ottimizzare WordPress in alcuni o tutti gli aspetti menzionati. Informarsi bene nelle loro guide, tutorial o blog perché sovrapporgli questi plugin potrebbe danneggiare seriamente il nostro sito.

Per installare un plugin, dal pannello andiamo su Plugin – Aggiungi nuovo. Un altro consiglio importante è di evitare di installare tanti plugin: usa solo quelli necessari.

Abbiamo visto a questo punto come si usa WordPress. Se vuoi conoscere le ultime novità attiva le notifiche cliccando sul lucchetto che trovi accanto all’indirizzo del sito in altro a sinistra o seguimi sui social.