Esarcato. (Sing. Masch.) Territorio o diocesi governato da un esarca.
L’esarcato ebbe origine a causa della conquista dei Longobardi durante il regno di Maurizio (582-602). Essi avevano conquistato tutte le regioni del Nord Italia e il ducato di Spoleto e di Benevento.
Ai Bizantini rimasero le isole, il meridione e la Pentapoli, formata da Fano, Pesaro, Rimini, Ancona e Senigallia, come anche un pezzo del nord Africa. Il territorio italiano verrà chiamato anche Romània (da cui Romagna) e avrà come capitale Ravenna.
In Africa, l’esarcato comprendeva gli attuali Marocco, Algeria, Tunisia, la Corsica e zone della Spagna strappati ai Visigoti. Un esarca d’Africa, Eraclio, diventerà imperatore d’Oriente