Giustino II è stato imperatore bizantino dal 565 al 578.
Giustino II era nipote di Giustiniano, e gli succedette alla sua morte grazie agli intrighi della moglie Sofia, nipote di Teodora.
Il suo fu un regno difficile: cercò di continuare la politica di Giustiniano ma la crisi finanziaria era ormai troppo grave. E’ durante il suo regno che i Longobardi, guidati da Alboino, conquistarono parte dell’Italia senza che l’imperatore potesse fare nulla.
Gli Avari fecero nuove invasioni nella Mesia, nell’Illiria e nella Tracia (zone confinanti con Costantinopoli) dato che l’imperatore si era rifiutato di pagare le somme già concordate. Per venti anni, inoltre, Giustino dovette combattere con i Persiani, che si spinsero in Siria fino ad Antiochia.
Queste esperienze sopraffecero Giustino II e fecero si che, nel 574, affidò il governo a sua moglie e al generale Tiberio. Lo adottò e, nell’autunno del 578, lo fece incoronare imperatore prima della sua morte.