
La produzione in economia è la trasformazione della materia per accrescere la sua utilità. In genere, per soddisfare un bisogno dell’uomo, bisogna sempre ricorrere a qualche trasformazione per ottenere un bene economico.
La trasformazione può avvenire trasformando la materia (sia nelle caratteristiche fisiche che chimiche), trasferendo i beni nello spazio (spostandoli) o nel tempo (es. il vino e il formaggio migliorano con l’invecchiamento).
I fattori della produzione
I fattori della produzione sono i vari mezzi usati nel processo di produzione. Si distinguono in diretti e indiretti.
I fattori diretti sono:
- La natura;
- Il lavoro, definita come l’attività dell’uomo prestata ad un’impresa nel processo produttivo;
- Il capitale, qualsiasi bene prodotto e reimpiegato nella produzione;
- L’organizzazione, l’attività che coordina i fattori produttivi
I fattori indiretti sono quelli che non influenzano direttamente la produzione. Tra questi rientrano gli Enti Pubblici, la densità di popolazione, il regime fiscale, la cooperazione nel lavoro e tra imprenditori e la conoscenza dei progressi della scienza e della tecnica. Puoi approfondire l’argomento a questo articolo.
Le leggi della produzione in economia
Due leggi sono molto importanti nel regolare il rapporto tra il prodotto e i fattori produttivi.
Legge delle proporzioni definite. Secondo questa legge la produzione varia in proporzione alle quantità dei fattori produttivi usati. Questo, tuttavia, non si verifica sempre in economia.
Legge della produttività decrescente. Se si aumenta anche solo un fattore produttivo la produzione aumenta molto di più ma, dato che gli altri fattori diminuiranno prima, a lungo andare la produzione ne risentirà.