L’ossigeno è un elemento chimico e si trova nella tavola periodica in alto nel sesto gruppo. Si trova combinato sulla crosta terrestre con altri elementi tra cui il carbonio e il silicio. E’ presente anche in molti acidi, nei sali ossigenati e nei composti organici combinato con l’acqua.
E’ essenziale nell’atmosfera e nonostante il suo grande consumo per la respirazione degli esseri viventi, per le combustioni e altri fattori, il suo valore rimane costante grazie alla produzione di ossigeno da parte delle piante, in particolare alla fotosintesi.
Caratteristiche e proprietà dell’ossigeno
In natura l’ossigeno è costituito da una miscela di tre isotopi: 16O,17O,18O, di cui il primo è il predominante, presente nella misura del 99,8%.
L’ossigeno si presenta a temperatura ambiente come un gas costituito da molecole biatomiche (due atomi). Sotto l’azione di scariche elettriche si può trasformare, parzialmente in ozono (O3), forma instabile che tende a tornare sotto forma di ossigeno.
Allo stato libero l’ossigeno è un gas incolore, inodore, poco solubile ma quanto basta da permettere agli organismi acquatici di respirare.
A temperatura ambiente si combina con pochi elementi a meno che non ci siamo tracce di umidità; a temperatura elevata diventa molto più reattivo.
In genere, l’ossigeno ha lo stato di ossidazione a -2, tranne nei perossidi (dove si trovano due atomi di ossigeno) dove ha numero di ossidazione -1. Quando si combina con il fluoro ha numero di ossidazione +2, cioè tende a cedere due elettroni.
Segue una tabella con le proprietà chimico-fisiche dell’ossigeno.
Numero atomico | 8 |
Massa atomica | 15,999 |
Configurazione elettronica | 2s22p4 |
Potenziale di ionizzazione | 13,61 eV |
Affinità elettronica | 1,48 eV |
Elettronegatività | 3.5 |
Punto di fusione | -218,8 °C |
Punto di ebollizione | -182 °C |