Il dividendo e il divisore sono i due termini della divisione. Il dividendo è il numero da dividere mentre il divisore indica di quante volte bisogna dividere il primo numero. Il loro risultato viene chiamato quoziente e può essere definito oppure non definito a seconda del loro valore. In simboli la divisione si scrive:
a : b = q
In questo caso a è il dividendo, b è il divisore e q sta per il quoziente.
La divisione si può definire soltanto se il divisore è diverso da 0 perché qualsiasi numero moltiplicato per 0 dà sempre come risultato 0, come mostrano gli esempi sotto:
- 5 : 0 non è definito
- 35 : 0 non è definito
Quando il quoziente è un numero intero con resto 0, si dice che la divisione è esatta e che a è divisibile per b.
Se a, il dividendo, è minore di b, il divisore, il quoziente sarà sempre zero con il resto uguale ad a. Per esempio 2 : 3 è uguale a 0 con il resto di 2.
Quando si fanno le divisioni in colonna, il dividendo viene messo a sinistra mentre il divisore si trova in alto a destra. Quando una divisione non è esatta, cioè un numero non è divisibile per un altro, ricaviamo anche il resto.
Poniamo il caso di dividere 35 per 6 volte. Il risultato della divisione sarà 5 con il resto di 5. Infatti 6 ∙ 5 + 5 = 30 +5 = 35. In simboli si scrive:
a = q ∙ b + r

I termini della divisione si possono scrivere anche sotto forma di frazioni, dato che sono un altro modo di esprimere le divisioni. In questo caso il numeratore sta per il dividendo mentre il divisore si trova al posto del denominatore.
Se si vuole approfondire cos’è la divisione, come si risolvono le divisioni in colonna e quali sono le proprietà si rimanda a questo articolo.