Il New England (Nuova Inghilterra) è il nome dato alla regione che si trova nella parte nord-orientale del continente americano e che comprendeva le colonie inglesi del Massachusset, New Hampshire, Connecticut e del Rhode Island.
Durante il regno di Giacomo I Stuart (1607-1625) il puritanesimo, una forma di calvinismo, religione protestante, si era già diffuso in Inghilterra. A motivo della persecuzione religiosa, molte sette puritane dovettero fuggire in Olanda che all’epoca era una sorta di rifugio per chi aveva convinzioni diverse dalle religioni considerate ufficiali.
Alcuni di loro, esperti nell’industria tessile, si trasferirono nella città di Leida. Nel 1619, furono d’accordo con la Compagnia della Virginia di trasferirsi in Nord America e, a bordo della Mayflower, arrivarono nelle coste del Massachussets. Questi primi pellegrini puritani, chiamati Pilgrim fathers (padri pellegrini) fondarono la colonia di New Plymouth.
Dopo questo avvenimento nacque la Compagnia della baia del Massachussets. Nel 1629, i suoi componenti ottengono dal re Carlo I la libertà assoluta nel territorio americano. A questo punto, continuò a estendere il suo territorio e fondò Boston e i villaggi vicini; la Compagnia si trasformò in un vero e proprio governo e venne guidato da John Winthrop. La loro politica mirava a convertire alla loro fede i nativi del territorio americano e questo portò coloro che avevano convinzioni diverse di lasciare il Massachussets e di stabilirsi nel Connecticut, nel New Hampshire e nel Rhode Island. A quel punto nacque il New England
Nel 1636, nel New England gli immigrati erano arrivati ad essere più di 25 000 e sorse una guerra contro le tribù dei pequot. Seguirono altre guerre, negli anni settanta del Seicento, che si conclusero a danno degli wampanoag e dei narragansett.
