I legami polare e apolare sono due tipi di legame covalente che consistono nella condivisione di elettroni da parte di due atomi permettendo così di formare una molecola. La differenza tra i due tipi di legame sta nella differenza di elettronegatività tra gli atomi coinvolti.
Ogni elemento chimico ha una diversa capacità di attrarre a sé degli elettroni. Questa proprietà periodica, chiamata elettronegatività, determina il tipo di legame che ciascun atomo di quell’elemento può fare con altri atomi, dello stesso elemento o di un altro.
Quando la differenza tra i valori di elettronegatività dei due atomi è elevata, quello con il valore minore cede i suoi elettroni all’altro atomo. Questa interazione viene chiamata legame ionico ed è sempre polarizzata, nel senso che l’atomo che cede gli elettroni diventa un ione o polo positivo e quello che li riceve diventa uno ione negativo.
Nel caso dei legami covalenti tra atomi diversi, la differenza di elettronegatività non è molto elevata ma comunque c’è. Questo significa che l’atomo con elettronegatività maggiore esercita maggiore attrazione sugli elettroni e acquista una carica negativa indicata con il simbolo δ-. L’altro atomo esercita minore attrazione sugli elettroni e acquista una carica positiva di uguale intensità indicata con il simbolo δ+. Si tratta quindi di un legame covalente polare, o polarizzato. La molecola che si forma è elettricamente neutra ma presenta una zona dove prevale la carica positiva e un’altra dove prevale quella negativa e per questo motivo si parla di molecola polare.

Quando gli atomi che si legano sono dello stesso elemento, questi hanno lo stesso valore di elettronegatività, la differenza tra i loro valori è nulla e la distribuzione delle cariche elettriche avviene in tutto la sostanza elementare che formano. La molecola è apolare perché non ha zone dove prevale una carica rispetto ad un’altra e pertanto è formata da un legame covalente apolare.
Riassumendo, la differenza tra il legame polare e quello apolare è che nel primo caso si presenta una molecola con due zone cariche positivamente e negativamente mentre nel secondo caso non c’è differenza tra le due zone