Il triangolo rettangolo isoscele è un poligono formato da tre lati di cui due, chiamati cateti, sono uguali e formano tra loro un angolo retto, di 90 gradi. Questo triangolo ha sia le caratteristiche dei triangoli rettangoli che di quelli isosceli avendo anche gli angoli alla base, adiacenti all’ipotenusa, uguali e ampi 45 gradi. Un…
Il triangolo isoscele è un poligono formato da tre lati e tre angoli, di cui due lati sono congruenti. Questo significa che anche gli angoli adiacenti il terzo lato sono congruenti. Questo tipo di triangolo ha dei nomi particolari per i suoi elementi. I lati tra loro congruenti, cioè uguali, sono chiamati lati obliqui mentre…
Gli angoli supplementari di angoli congruenti sono anch’essi uguali in quanto la loro somma con ciascuno di loro deve dare per forza un angolo di 180 gradi. Questo teorema è una delle prime dimostrazioni sugli angoli che viene fatto a scuola ed è utile per capire come si fanno le dimostrazioni dei teoremi in geometria.…
Il piano è una oggetto geometrico fondamentale in quanto non si può dare una definizione specifica ma serve a definire altre figure geometriche come semipiani, angoli e poligoni. Un foglio dove disegniamo oppure l’area di lavoro di un programma di progettazione grafica sono dei piani. Per questo motivo viene chiamato ente primitivo come il punto…
Le formule del triangolo rettangolo permettono di calcolare il valore degli elementi di un triangolo formato da un angolo di 90 gradi, conoscendo soltanto la misura di due lati oppure la misura di un lato e di un angolo. Ci sono modi diversi per ricavare gli elementi incogniti di un triangolo e alcuni sono essenziali…
Le forze di contatto sono quelle interazioni che portano lo spostamento o il cambiamento di stato di un corpo per mezzo di un contatto fisico, come una spinta, un traino, o un trascinamento. Possono essere rappresentati graficamente da vettori dato che anche loro hanno, oltre ad un’intensità, una direzione, un verso e un punto di…
Le forze sono un tipo di grandezza vettoriale che causa lo spostamento di un corpo a motivo della sua interazione con un altro fisicamente o a distanza. Vengono rappresentati come vettori, frecce che ne indicano anche la direzione, il verso in cui sono orientati e il punto in cui la forza viene applicata sul corpo.…
Il prodotto vettoriale è uno dei modi per moltiplicare due vettori e consiste nel rappresentare un nuovo vettore perpendicolare al piano di appoggio dei suoi fattori e che abbia come modulo il prodotto tra i moduli dei due vettori e il seno dell’angolo compreso tra loro. Per rappresentare il nuovo vettore si immagina di avere…
La regola del parallelogramma è uno dei modi per ricavare la somma di due vettori e disegnare il vettore risultante. Il parallelogramma viene creato facendo coincidere l’origine dei due vettori e tracciare la parallela di ciascun vettore sulla punta dell’altro. Il vettore somma ha l’origine in comune con gli altri vettori e la punta della…
Il prodotto scalare tra due vettori è il prodotto ottenuto moltiplicando tra loro i moduli dei due vettori e il coseno dell’angolo compreso tra di loro. Il risultato sarà una grandezza scalare e non un nuovo vettore; in questo modo otteniamo il prodotto tra il primo vettore con la proiezione ortogonale del secondo vettore su…