Fisica


  • Il prodotto vettoriale

    Il prodotto vettoriale è uno dei modi per moltiplicare due vettori e consiste nel rappresentare un nuovo vettore perpendicolare al piano di appoggio dei suoi fattori e che abbia come modulo il prodotto tra i moduli dei due vettori e il seno dell’angolo compreso tra loro. Per rappresentare il nuovo vettore si immagina di avere…


  • La regola del parallelogramma

    La regola del parallelogramma è uno dei modi per ricavare la somma di due vettori e disegnare il vettore risultante. Il parallelogramma viene creato facendo coincidere l’origine dei due vettori e tracciare la parallela di ciascun vettore sulla punta dell’altro. Il vettore somma ha l’origine in comune con gli altri vettori e la punta della…


  • Il prodotto scalare tra due vettori

    Il prodotto scalare tra due vettori è il prodotto ottenuto moltiplicando tra loro i moduli dei due vettori e il coseno dell’angolo compreso tra di loro. Il risultato sarà una grandezza scalare e non un nuovo vettore; in questo modo otteniamo il prodotto tra il primo vettore con la proiezione ortogonale del secondo vettore su…


  • Le proiezioni ortogonali

    Le proiezioni ortogonali di un oggetto su una retta sono i punti di intersezione tra i segmenti perpendicolari che partono dai punti dell’oggetto e arrivano sulla retta formando con essa un angolo retto. Punti, segmenti, poligoni e vettori possono tutti essere proiettati perpendicolarmente su una qualsiasi retta. Spesso è utile proiettare un figura geometrica su…


  • La scomposizione di un vettore

    La scomposizione di un vettore consiste nella proiezione ortogonale della sua punta lungo due direzioni interessate per rappresentare i due vettori la cui somma dà quello da scomporre e di calcolare il loro modulo applicando le regole della geometria e della trigonometria. Un vettore è una freccia usata per rappresentare delle grandezze che oltre ad…


  • Il metodo punta-coda

    Il metodo punta-coda è uno dei procedimenti usati per calcolare la somma di due vettori in maniera grafica. Consiste nel considerare i vari vettori come dei segmenti consecutivi e unire l’origine, chiamato coda, del primo vettore, con la punta dell’ultimo vettore che viene rappresentata dalla fine della sua freccia. I vettori vengono rappresentati da delle…


  • Il vettore spostamento

    Il vettore spostamento è un vettore che indica la posizione finale di un oggetto in movimento rispetto alla sua posizione iniziale, detta origine. Viene rappresentato da una freccia orientata verso la posizione finale e non indica necessariamente il cammino reale percorso dall’oggetto ma serve piuttosto a fare conoscere dove si trova alla fine. Lo spostamento…


  • L’errore sistematico

    L’errore sistematico è un tipo di errore, per eccesso o per difetto, che si verifica ogni volta che si fa una misurazione ed è dovuto non al semplice caso ma a difetti dello strumento o ad una sua calibrazione errata. Alcuni tipi di strumenti devono essere prima impostati secondo determinate procedure per potere essere precisi,…


  • L’errore di sensibilità

    L’errore di sensibilità è legato al limite minimo di misurazione di uno strumento e viene utilizzato per stabilire quanto può essere incerta la misurazione che facciamo. Viene chiamato in questo modo perché prendiamo come riferimento la sensibilità dello strumento usato per attribuire il valore a questo errore. Viene definito anche come errore di misura e…


  • L’errore assoluto

    L’errore assoluto di una misurazione indica l’errore massimo che può fare uno strumento a causa del suo limite minimo di misurazione. Una qualsiasi grandezza fisica può essere misurata e gli si può attribuire una determinata quantità. Per misurare la lunghezza di una stanza usiamo il metro mentre per pesare gli ingredienti per cucinare ci si…